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“Dopo l’arresto del killer di Gerardo e Pasquale Cirillo, fare luce sull’omicidio di Giuseppe Ciociola”

AUTORE:
Giuseppe de Filippo
PUBBLICATO IL:
4 Agosto 2022
Cerignola // Manfredonia //

StatoQuotidiano.it, Manfredonia 04 agosto 2022. “Dopo l’arresto di Giuseppe Rendina, mi auspico che si possa fare ulteriore luce sull’omicidio di Giuseppe Ciociola, anche nel rispetto dei suoi familiari“.

E’ quanto dice a StatoQuotidiano.it l’avvocato Francesco Le Noci del foro di Foggia, dopo che Polizia e carabinieri hanno arrestato ieri pomeriggio a Trinitapoli (Bat) Giuseppe Rendina, pregiudicato, presunto autore del duplice omicidio di Gerardo e Pasquale Davide Cirillo padre e figlio rispettivamente di 58 e 27 anni i cui cadaveri sono stati ritrovati la scorsa domenica mattina in un terreno agricolo nelle campagne di Cerignola (Foggia).

Da raccolta dati ANSA, le due vittime sono state giustiziate con un colpo di pistola alla nuca, i loro corpi avvolti in sacchi di plastica e nascosti sotto un cumulo di tubicini per l’irrigazione. Al momento gli inquirenti non lasciano trapelare alcun ulteriore particolare investigativo.(ansa)

L’omicidio di Giuseppe Ciociola

Ad un mese dalla tragica morte del sig. Ciociola Giuseppe, non è stato ancora individuato l’autore dell’efferato omicidio. Tuttavia, siamo fiduciosi circa l’esito degli accertamenti tecnici compiuti nelle scorse settimane a Roma presso i Carabinieri del Ris, persuasi che verranno forniti elementi utili al fine di giungere alla conclusione della vicenda“, così si era espresso il 12 aprile 2022 l’avvocato Francesco Le Noci del foro di Foggia, legale dei figli di Giuseppe Ciociola, 59enne del centro sipontino, trovato privo di vita lo scorso 12 marzo 2022 in località Alma Dannata a Zapponeta.

carabinieri notte (immagine d'archivio), fonte arezzoweb
carabinieri notte (immagine d’archivio), fonte arezzoweb

Come risaputo, a fine marzo, presso i Carabinieri del R.I.S. di Roma, sono stati svolti degli accertamenti tecnici di natura biologica e dattiloscopica su alcuni reperti rinvenuti presso il luogo del delitto e sottoposti a sequestro nell’ambito del procedimento penale per l’omicidioI fatti sarebbero avvenuti all’interno del magazzino del casolare di campagna dell’uomo.

Per il decesso dell’uomo continuano le indagini dei carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, attraverso i militari del Comando Compagnia di Manfredonia. Al momento l’ipotesi è quella di omicidio volontario. L’uomo è deceduto in seguito a un colpo di arma da fuoco (una pistola).

Sul posto in cui fu trovato il corpo non fu repertato alcun bossolo.

Come per il duplice omicidio dei Cirillo, anche Ciociola è stato ammazzato con un colpo alla nuca, coperto da un sacco di plastica, e le campagne dove sono avvenuti i due omicidi sono molto vicine.

Concreta la pista di una conoscenza tra vittime e omicida.

A cura di Giuseppe de Filippo, Manfredonia 04 agosto 2022

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