Candela – “AD Elania, esempio di come impegno, costanza e sacrificio, se accompagnati dalla passione, siano la chiave del successo. Nello sport come nella vita. Ad maiora”. Queste le parole incise sulla targa che l’Amministrazione Comunale ha consegnato ad Elania Nardelli, giovanissima atleta candelese, medaglia di bronzo ai Mondiali di Tiro a segno (specialità carabina a mt 10) svoltisi a Monaco di Baviera lo scorso 1 agosto. Orgoglio di un intero paese che ancora una volta balza agli onori della cronaca sportiva, ma anche vanto per la stessa Nazionale che grazie al suo podio ha guadagnato la Carta Olimpica di Londra 2012.
Nella Sala Padula del Municipio, la cerimonia, che ha visto anche la partecipazione del Presidente della Provincia Antonio Pepe, ha emozionato tutti i presenti. Ed è scappata anche una piccola lacrima sul volto dei genitori di Elania. “Il loro supporto è stato fondamentale in questi anni – ha spiegato l’azzurra riferendosi ai genitori – perché mi sono stati vicini in ogni momento, hanno gioito con me per le vittorie e mi hanno consolata dopo le sconfitte, dandomi sempre la forza di continuare”. Un momento importante, dunque, per Candela come ha sottolineato il sindaco Santarella. “Il raggiungimento di questo traguardo non poteva passare inosservato perché non solo ha dato ulteriore lustro al nostro paese, ma perché continua a spronare i nostri giovani. Basti pensare a Sabrina Sena, Elsa Caputo ed ora Elania che con i loro successi, oltre a dare una continuità al tiro a segno stanno portando avanti un ricambio generazionale che darà vita lunga e felice alla nostra sezione”.
Un augurio sentito è arrivato anche dal Presidente Pepe che ha voluto personalmente donare a Elania un altorilievo raffigurante l’Arcangelo Michele. “Giovani come Elania costituiscono gli esempi che i nostri giovani devono emulare. E’ per me un onore essere qui oggi a condividere un risultato sia sportivo che umano di tale portata. Con me porto gli auguri di tutta l’Amministrazione Provinciale che ha sempre avuto un occhio di riguardo nei confronti della pratica sportiva, perché crede che essa sia il migliore allenamento per la vita. Il mio personale augurio, invece, è che il prossimo traguardo sia un gradino più in alto sul podio”.