Manfredonia. L’incontro, aperto a tutti, si svolgerà mercoledì 12 Aprile alle 20.00 presso la sede PD “Giorgio La Pira” a Manfredonia in Corso Manfredi 55. In vista delle consultazioni primarie nazionali del Partito Democratico, che si svolgeranno in tutta Italia domenica 30 Aprile, anche a Manfredonia sarà formalizzata la costituzione del comitato a sostegno della candidatura di Matteo Renzi a segretario nazionale del PD. Una grande occasione di confronto, proposta ed informazione per andare “avanti insieme”.
Ad animare il comitato, la volontà di sostenere Renzi in un percorso programmatico per il futuro del Paese, sulla scia di quanto di buono già fatto e/o impostato durante i 1000 giorni di governo, senza tralasciare gli errori compiuti e ripartire proprio da quelli.
MA A !!!!!!! E AVETE ANCORA IL CORAGGIO DI PRESENTARVI AL PUBBLICO E COME CANDIDATI !!!!! FACCIA E C………LO UNICA MISURA !!!!!
Non voto PD, ma se proprio dovessi votare alle primarie del PD, sicuramente non sarei così sprovveduto da votare Renzi; in quanto pugliese, voterei Emiliano. Solo a Ma Manfredonia,,il paese più amorfo del mondo, succedono queste cose.
ma chi se ne frega avete rovinato Manfredonia ancora con sto PD e renzi ma fatemi il favore
Il popolo sovrano saprà ricompensarvi nelle sedi democratiche opportune: le cabine elettorali. Non perdete tempo in cazzate e a buttare fumo, spendete il vostro tempo nel cercare altre occupazioni lavorative extrapolitiche.
Non vi fate ingannare dal Pd e da Renzi, consci del fatto che saranno distrutti alle prossime elezioni ora stanno ripromettendo le mance del passato cercando di ottenere consensi. Che gente misera, altro che amare il paese amano se stessi e la loro clientela lobbistica fatta di banchiere falliti e ciniche lobbies energetiche e tanto altro.
Ma ci faccia il piacere, mi ha già fregato una volta, adesso non mi freghi più.
Ci vuole davvero coraggio nel riproporre Matteo Renzi.
Personalmente lo ritengo il peggiore Presidente del Consiglio della storia Repubblicana Italiana.
Ho creduto tanto in lui e come me anche altri amici.
Ma….risultati deludenti, ha preso in giro gli Italiani, non ha portato a casa una riforma valida è stato troppo o per meglio dire totalmente servo del backstage della politica. Onestamente da un uomo giovane e dinamico come lui mi attendevo altro.
Invece due anni di slogan puri.
A Renzi non affiderei neanche l amministrazione del mio condominio…
Di Mario forever
Manfredonia per sto c..zo :DDD
VOTERO’ RENZI ALLE RPIMARIE E BEPPE GRILLO ALLE POLITICVHE! FANCULO TUTTI!!
Caro sig. Scarlatella mi spiace ma parla da populista; oggi va di moda..Anche Lei sta parlando per slogan! Da uomo giovane e dinamico come Lei mi attendevo altro.
Nientemeno. Temerari della più conformistica delle mozioni “master e commander”. Cioè asfissia pura per il partito, o di quel che ne resta nel senso comune.
MA QUALE PARTITO DELLA SINISTRA QUESTO E’ IL PARTITO DEI PETROLIERI E DEI BANCHIERI FALLITI!!!
Caro amico Paolo, essere populista non è una cosa malvagia.
Il populista etimologicamente parlando significa: ” di movimento politico che s’ispira al popolo” o per meglio dire, è quella posizione ideologica e politica per la quale il popolo è depositario di valori morali e culturali positivi in opposizione a istituzioni e poteri particolaristici.
Ecco Sig. Paolo questa è la definizione Italiana di Populismo.
Poi un gruppo di politichetti di alta mediocrità, sa, di quelli che in una frase mettono due parole di inglese per diventare più fighetti ma non sanno parlare ne l’Italiano ne l’inglese, hanno deciso che il termine populista è un termine dispreggiativo.
Lo scrivente, Paolo non segue le mode, e sicuramente non appoggia quei movimenti politici che continuano imperterriti a piegare gli interessi di molti al fine di privilegiare pochi eletti tipo massoni lobbisti e multinazionali.
SI SONO POPULISTA. MI VERGOGNEREI CON ME STESSO SE FOSSI UNO DI QUEI PERBENISTI DEL C___O SENZA ETICA, SENZA ONESTA’ INTELLETTUALE….SA UNO DI QUELLI CHE AD OGGI VENGONO DEFINITI;
RADICALSCHIC.
Mi piaceva tanto Renzi caro Paolo che anni fà scrissi un articolo su questa testata. Se ti va leggilo….guarda quanto credevo in un uomo giovane dinamico di nome Matteo Renzi.
https://www.statoquotidiano.it/24/02/2014/forza-presidente-2/193271/
Cosa è successo dopo?
ELENCO DELLE PROMESSE NON MANTENUTE.
1) “La Cassa depositi e prestiti in 15 giorni permetterà di sbloccare i 60 miliardi bloccati per i debiti della pubblica amministrazione” (25 febbraio).
2) “Entro un mese diamo il percorso preciso su quando e dove prendiamo i soldi per la riduzione a 2 cifre percentuali del cuneo fiscale” (25 febbraio).
3) “Censimento sul patto di stabilità entro il 10 marzo” (26 febbraio).
4) “Mercoledì, per la prima volta, si abbassano le tasse” (10 marzo).
5) “Entro il 1° aprile stanzieremo 3,5 miliardi per l’edilizia scolastica e insedieremo una specifica unità di missione presso la Presidenza del Consiglio che si occupi della questione (12 marzo).
6) “Se non abbiamo sbloccato tutti i debiti della pubblica amministrazione, vado in pellegrinaggio a piedi da Firenze a Monte Senario” (14 marzo).
7) “Abbiamo abolito le Province, avanti come un rullo compressore” (3 aprile).
8) “Il Pil sarà a +0,8% entro l’anno, queste sono stime estremamente previdenziali spero quindi di essere smentito positivamente” (8 aprile).
9) “Abbiamo tolto dal patto di stabilità interventi su sicurezza sociale, saranno 3,5 miliardi di euro” (23 aprile).
10) “Subito 15 mila assunzioni nella pubblica amministrazione” (15 maggio).
11) “Dal 2015 gli 80 euro anche a pensionati e partite IVA” (23 maggio).
12) “Legge anticorruzione la prossima settimana” (7 giugno).
13) “Dal 1° settembre stanzieremo 43 miliardi per i cantieri” (23 luglio).
14) “Italiani andate in vacanza sereni, a settembre ci sarà una grande ripresa col botto” (1° agosto).
15) “Il blocco salariale è solo una chiacchiera estiva” (21 agosto).
16) “Il 29 agosto vi stupiremo con la riforma della scuola” (23 agosto).
17) “Sul lavoro sfidiamo i poteri forti” (26 settembre).
18) “Dal 2015 100 euro in più in busta paga col Tfr” (1° ottobre).
19) “Entro 10 anni Italia Paese guida UE” (2 ottobre).
20) “8 miliardi di tasse in meno nella legge di stabilità” (15 ottobre).
Ed ecco la realtà dei fatti
Purtroppo la realtà vissuta dagli italiani dopo ANNI di annunci E SLOGAN del premier è ben diversa.
Nessuno ha visto la crescita “col botto”, l’aumento del Pil dello 0,8% è diventato invece un calo dello 0,2, non si sono viste le 15.000 assunzioni nella pubblica amministrazione, la riforma della scuola ancora non c’è, i soldi del Tfr i lavoratori non li vogliono perché hanno capito che si tratta di una truffa a loro danno, la legge sulla stabilità non abbassa le tasse di 8 miliardi ma le aumenta, il blocco salariale sarà esteso al 2015, ai cantieri sono andati solo gli spiccioli, gli 80 euro al mese anche a pensionati e partite Iva sono un miraggio, le province esistono ancora e il cuneo fiscale non è stato ridotto. Basta scorrere queste venti promesse mancate e vedere quali sono stati i risultati per capire per quale ragione i compagni di scuola decisero di soprannominarlo il BOMBA..
Poi se vuoi parliamo di banche di piccole e medie imprese in ginocchio e di circa 500 suicidi (che molti politici si porteranno sulla loro coscienza) per effetto della crisi.
Caro Paolo…..vedi un po’ chi ti appresti a votare, e vedi un po’ se lo sloganista sono io o il tuo MATTEO e le sue veline.
“Chiunque può sbagliare; ma nessuno, se non è uno sciocco, persevera nell’errore.” “CICERONE”
Bravo Dott. Scarlatella, i fatti hanno smentito Renzi.
Domande a chi difende ancora Renzi:
Il passato governo di Renzi, il suo esecutivo ed egli stesso, verranno ricordati per le trivellazioni più facili nel Mediterraneo? Il calo degli investimenti sul fotovoltaico? Le mosse del Mef per non far pagare l’ Imu alle piattaforme petrolifere? Solo gli annunci per la Sen e il Green Act mai arrivati.?
SCUSATE LA MIA IGNORANZA, VISTE LE CONDIZIONI DEL NOSTRO NOSOCOMIO (OSPEDALE), DOMANDONE A SPECCHIATO COMITATO: la “mozione” Renzi, con la quale si presenta all’elezione a segretario, nella parte relativa alla “riforma sanitaria” E’ ANTICOSTITUZIONALE?
Mnamc annanz ph nn cadì indu fuss.
TUTTI A VOTARE EMILIANO. L’ultimo Presidente del Consiglio Meridionale fu Ciriaco De Mita nel lontano 1988. Viva il Meridione.
Concordo con Zuzzurellone Sipontino:
ma come fa’ un manfredoniano a votare uno sconosciuto Orlando ed un conosciutissimo Renzi?????
L’unica alternativa che abbiamo è votare Emiliano!
fate fate io e la mia comitiva siamo oltre 50 voteremo a Di Maio quando verrete con le solite promesse di lavoro, le birre e i caffe e i sorrisi e le strette di mano del xxxxx mi prenderemo x il xxxx promettendovi il voto poi vedrete la sorpresa ahahahahah