(ansa) L’Italia registrerà nel 2014 una contrazione del Pil dello 0,4%, l’unico dato negativo tra i Paesi del G7. E’ la stima dell’Ocse che ha tagliato drasticamente le precedenti stime, pari a +0,5%. Nel 2015, secondo l’organizzazione, ci sarà una timida ripresa dello 0,1% (+1,1% la precedente stima). (ansa)
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OCSE: TAGLIA PIL ITALIA, IN 2014 -0,4%, UNICO IN G7
CODACONS: PEGGIOR DATO DEGLI ULTIMI 14 ANNI, RIPRESA SEMPRE PIU’ LONTANA
Il dato sul PIL italiano in calo dello 0,4% nel 2014 è il peggiore degli ultimi 14 anni – afferma il Codacons, commentando le previsioni dell’Ocse – Si tratta di una vera e propria debacle per il paese, che avrà conseguenze pesanti per le famiglie, e le cui responsabilità vanno ricercate innanzitutto nell’opera sconsiderata della classe politica. Tutti gli indicatori economici sono negativi: vendite, consumi, potere d’acquisto sono in costante calo, mentre aumenta il debito pubblico, la pressione fiscale, la disoccupazione giovanile e i fallimenti aziendali. In tale contesto, la ripresa economica appare sempre più un miraggio, e il 2014 chiuderà con un bilancio pesantissimo.
“Questo è il risultato delle scelte operate dagli ultimi governi, che hanno aumentato la tassazione e imposto manovre “lacrime e sangue”, deprimendo i consumi e impoverendo le famiglie – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Per uscire dal tunnel ci vorranno ancora molti anni e una seria politica economica che riduca la pressione fiscale e aumenti il potere d’acquisto dei cittadini”.