È quello che stava per accadere ad un commerciante di frutta e verdura di Foggia, a cui stavano rifilando una banconota da 100 euro false, a seguito di un acquisto di minimo importo. Infatti, l’intervento immediato dei militari della Guardia di Finanza di Foggia – già allertati da una precedente segnalazione al numero di pubblica utilità 117, da parte di un altro commerciante, che era stato truffato poco prima – ha consentito l’individuazione di una donna mentre cercava di mettere a segno un altro colpo. Le tempestive indagini condotte sul luogo hanno consentito di identificare la donna in Cristina Tripputo, foggiana 28enne, immediatamente arrestata, e di accertare che nella stessa mattinata, aveva già spacciato altre banconote false nei confronti di altri commercianti della zona. Nel corso delle operazioni, oltre alle 3 banconote da 100 euro false, sono stati sequestrati anche banconote autentiche pari a 250 euro, ossia quelle che i commercianti avevano dato alla truffatrice come resto.
Determinanti per il buon esito dell’intervento sono stati gli elementi forniti dai commercianti “truffati” che hanno consentito la rapida individuazione della donna arrestata. Quest’ultima, processata per direttissima presso il Tribunale di Foggia, è stata condannata alla pena di mesi 8 di reclusione.
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Foggia, arrestata 28enne per spaccio banconote false; 8 mesi reclusione
Tanto non si farà un giorno di carcere