Foggia – QUARTIERE Salice, periferia di Foggia: Giovanni Battista Buono, 42enne del centro, è morto intorno alle 18 dopo essere stato colpito da 6 colpi di arma da fuoco; si parla di una 7.65 – regolarmente detenuta – con 3 colpi inferti nel petto della vittima. I sospetti sono subito ricaduti sulla suocera dell’uomo, accusata di omicidio volontario. Dopo essere stata ascoltata in Questura per ore, Lucia La Lumera, 52 anni di Foggia, è stata sottoposta a fermo di pg con l’accusa ipotizzata. Sarebbe stata la donna ad infierire sulla vittima con la 7.65 detenuta regolarmente dal marito.
Il delitto è avvenuto intorno alle sei del pomeriggio. Il 43enne era incensurato. Indaga la Mobile foggiana, che oltre alla suocera della vittima ha ascoltato in Questura anche una zia e la cugina della moglie del 43enne. In base a quanto emerso, l’uomo era separato da 4 anni dalla donna dalla quale aveva avuto un figlio. Donna non presente in casa al momento del delitto.
Per il movente l’ipotesi principale è quello dei “dissidi in famiglia”. In base a quanto emerso, l’uomo sarebbe stato raggiunto dai 6 colpi di arma da fuoco dopo un litigio nel villino del Quartiere Salice Vecchio; quartiere dove abitano suoceri ed ex moglie della vittima. Buono si sarebbe recato nel villino alla periferia di Foggia per prendere il figlioletto come da autorizzazione del Tribunale in seguito alla separazione.
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