Manfredonia – “LA condotta del cristiano di fronte alla cultura moderna negatrice dell’esistenza del comune avversario”: l’associazione Don Bosco di Manfredonia, sita in via S. Francesco 64 (Sito internet associazione Don Bosco), ha organizzato un incontro con l’esorcista Padre Cipriano De Meo, fissato per il 30 novembre, alle 19, nell’Auditorium di palazzo Celestini. Padre Cipriano De Meo è il presidente mondiale degli esorcisti, perciò è un onore per Manfredonia, averlo in questa conferenza soprattutto per l’esperienza che ha in questo campo, oltre 50 anni; egli è anche vice postulatore della canonizzazione di P. Matteo d’Agnone.
Profilo P.Matteo d’Agnone. P. Matteo da Agnone (al secolo Prospero Lolli) nacque nel 1563. L’educazione, profondamente cristiana ricevuta dai genitori, gli faceva vedere Dio in tutte le cose. Frequentò l’Università di Napoli nelle facoltà di filosofia e medicina. La bellezza dell’ideale francescano rifulse nella sua mente, ed in questa luce, preferì farsi cappuccino, per poter conoscere meglio le verità della teologia e divenire medico delle anime. Si affiliò ai Cappuccini di Foggia. Si distinse per l’amore alla Madonna della quale difese l’assunzione in anima e corpo in cielo. Fu superiore locale e provinciale, oratore dotto e devoto. Ebbe dal Signore il dono della profezia e dei miracoli. Con il solo segno di Croce, operò tante guarigioni ad Agnone, a Vasto ed a Serracapriola. Fu po¬tente esorcista. Molti dolori fisici, accompagnarono la sua vita e furono per lui, motivo costante di ringraziamento al Signore. Tre mesi prima di morire fu assegnato al convento di Serracapriola ed i frati di quel convento lo accolsero con il canto del Te Deum. Morì santamente il 31 Ottobre 1616.
La conferenza avrà come tematica: la condotta del cristiano di fronte alla cultura moderna negatrice dell’esistenza del comune avversario. L’intera comunità è invitata a partecipare a quest’incontro.
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