Foggia – CON una nota inviata ai Prefetti, Questori e Procuratori pugliesi, e per conoscenza al Ministero dell’Interno, il SAP protesta contro la “Chiusura ed il declassamento di presidi della Polizia di Stato”.
“Facciamo appello alle singole Autorità in indirizzo affinché rappresentino all’Amministrazione centrale, dopo un attento esame e con estrema oggettività, la valenza dei singoli uffici di Polizia in predicato di chiusura o di declassamento”, è scritto nella nota. “Riteniamo che vada focalizzata l’analisi sui presidi della Polizia Postale e delle Comunicazioni per la loro tipologia di attività, sempre all’avanguardia e proiettata al futuro, la cui mole di lavoro su delega dell’Autorità Giudiziaria, è di tutto rispetto e in costante aumento”.
“La soppressione dei citati uffici che, viceversa richiederebbero un potenziamento, comporterebbe un notevole ritardo negli accertamenti. Un occhio di riguardo meritano anche alcuni uffici della Polizia Ferroviaria che per la particolare posizione geografica sono luoghi deputati al transito e allo stazionamento di materiale esplodente che, conseguentemente necessitano di una presenza continua della Polizia per garantire la sicurezza pubblica. Non possiamo correre il rischio che si ripeta una seconda Viareggio”.
Il Sap si auspica che i destinatari della missiva “abbiano il coraggio di rappresentare i veri e concreti disagi delle nostre comunità, evitando di chinare supinamente il capo ai dettami degli organi centrali. Ora c’è fretta nel dover dare risposte, nell’economizzare, ma la celerità non sempre è la soluzione più ottimale o quella più giusta. I tagli vanno fatti con raziocinio e con attente analisi del contesto territoriale e delle ripercussioni che ne deriverebbero per tutti”.
Redazione Stato
condivido pienamente le preoccupazioni del giudizioso Ammirati. Bisogna risvegliare le coscienze ipnotizzate dei nostri governanti che stoltamente stanno consegnando il territorio alla malavita.
Meno male che i nostri governanti hanno deciso il nulla riguardo la chiusura degli Uffici previsti da parte dell’amministrazione in particolare l’Ufficio di Polizia della Squadra Nautica di Gallipoli.La mancanza di personale non può essere reperito attraverso questi metodi ma con possibili veri concorsi e non con quelli fantasma.