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Valori fuori norma nella Foce Carmosina, Capitaneria sanziona gestore depuratore

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
13 Gennaio 2012
Manfredonia //

Foce Carmosina (ST)
Manfredonia – “SCARICO di acque reflue con autorizzazione scaduta e superamento dei parametri chimici e microbiologici consentiti dalla legge”: il Nucleo Operativo Difesa Mare della Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Manfredonia, a seguito di una complessa indagine iniziata quasi un anno fa, ha sanzionato la società che gestisce l’impianto di depurazione di Trinitapoli.


L’operazione è scattata quando gli uomini del Nucleo Operativo Difesa mare della Capitaneria di Porto di Manfredonia hanno riscontrato, in corrispondenza dell’intricato sistema di canalizzazione che conduce alla Foce Carmosina e, quindi, al mare, la presenza di acqua putrida e maleodorante che faceva presagire la presenza di scarichi fognari abusivi.

(Foce Carmosina)
I referti delle analisi chimiche e microbiologiche effettuate su campioni raccolti in corrispondenza delle acque di scarico del depuratore e forniti dall’Arpa BAT, su richiesta della Capitaneria di Porto di Manfredonia, hanno rilevato l’elevata concentrazione di sostanze chimiche quali: azoto totale, fosforo totale, azoto ammoniacale, sostanze organiche e tensioattivi nonché sostanze microbiologiche quali: batteri patogeni, nella fattispecie coliformi fecali. Tutti i parametri testé menzionati sono risultati fuori dai limiti consentiti dalla legge e, pertanto, gli uomini della Guardia Costiera – Nucleo Operativo Difesa Mare hanno proceduto ad elevare le previste sanzioni a carico dei responsabili.


Redazione Stato, gdf@riproduzione riservata

2 commenti su "Valori fuori norma nella Foce Carmosina, Capitaneria sanziona gestore depuratore"

  1. finalmente sembra che si muovi qualcosa in merito a questa vera presa per i fondelli a tutta la costiera nord margheritano fino a siponto.
    sono anni che tutti si chiedevano il perche di quel colore rossastro del mare, ora si sa almeno da dove inizia lo scarico, sono di zapponeta e da quando ricordo il mare a sempre preso quel colore nella stagione estiva e il fenomeno era quasi sempre nella fine del mese di luglio e per quasi tutto il mese di agosto si alternava un giorno si e l’altro no causando sia un non bel vedere che anche l’odore non era dei migliori.
    ùda anni tutti gli abbitanti e i bagnanti si sono lamentati ma il problema non e stato mai individuato perche credo che ce molta collusione e si faceva e speriamo che non si faccia piu dei favori a tanti enti.
    foce carmosina e stata sempre individuata come la foce del problema ma mai nessuno si e veramente interessato tanto che qualche anno indietro dopo vari accertamenti richiesti dai gestori dei lidi balneari alla capitaneria di porto e ai comuni interessati di fare chiarezzaper il problema l’amministrazione di zapponeta e l’usl e tutti gli uffici competenti avevano dichiarato che il fenomeno dellacolorazione e da attribuire ad un fenomeno naturale che si formava nella costa per il forte riscaldamento dei fondali.
    ora ci chiediamo dopo questo documento che chi accerto e firmo quel documento ufficiale e ricordo i vari timbri degli uffici che quantomeno vengano risentiti e se non ce anche del penale visto che hanno falsificato e coperto chi non poteva scaricare.
    ora la polizia ambientale e i carabinieri dovrebbero capire il perche ci fu quella copertura dai vari uffici e che la foce carmosina venga chiusa dal mese giugno fino a ottobre.

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