Foggia, 16 maggio 2019. “E’ incredibile avere un’emozione come questa, come prima a San Severo. Vedere una sala che non riesce a contenere tutta la gente di giovedì mattina, qui a Foggia, mi dice che è motivo di orgoglio unire la gente perbene a nord a sud di questo paese”. Così Matteo Salvini commenta la folla al suo arrivo e in sala.
Alla fine dell’incontro ha chiesto di fare un po’ d’ordine a quanti si accalcavano sotto il palco per farsi un selfie con lui. Ad un tratto si è spenta la musica e il ministro ha ammonito: “Fate un passo indietro, altrimenti c’è il rischio che vi facciate male. Diversamente, faccio come gli altri politici che parlano dal palco e poi se ne vanno senza concedere foto”.
A cura di Paola Lucino,
Foggia 16.05.2019
Salvini a Foggia, manifesti di protesta
(ANSA) – FOGGIA, 16 MAG – Manifesti con frasi offensive sui meridionali che vengono attribuite al leader della Lega, Matteo Salvini, sono stati affissi in via Arpi a Foggia, città dove a mezzogiorno il ministro dell’Interno arriverà per un comizio in sostegno del candidato sindaco uscente Franco Landella. “Al di là di tutto ci sono bellissimi paesaggi al Sud, il problema è la gente che ci abita. Sono così, loro ce l’hanno proprio dentro il culto di non fare un c…. dalla mattina alla Sera (Matteo Salvini)”. E’ questa una delle frasi che, secondo i responsabili dell’affissione, avrebbe pronunciato in passato Salvini che sui manifesti compare in una foto con gli occhi coperti da una fascia nera. Sulla sua testa, invece, è scritto a caratteri più grandi: “Non si dimentica”.
fotogallery Enzo Maizzi
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Fotogallery Paola Lucino
REDAZIONE STATOQUOTIDIANO.IT