CI RISIAMO: Siponto sotto attacco dei liquami di fogna fuoriusciti con la veemenza di una sorgiva dalla rete fognaria della borgata marinara di Manfredonia. Le foto sono tanto impietose quanto terribilmente testimonianza inoppugnabile del mare di liquami che da martedì fuoriesce dal tratto di fogna tra il piazzale Marina Mazzei e piazza del Daino, vale a dire il centro di Siponto. Le tubazioni sono evidentemente saltate. Rigurgiti di fogna si notano in più punti formando un vero e proprio lago che si riversa verso la pineta nei pressi degli ipogei e nel canale che arriva a mare più in là solo qualche centinaio di metri.
A DARE l’allarme le attività commerciali che si affacciano su quelle piazze, abitanti della zona, cittadini di passaggio, bagnanti degli stabilimenti balneari. Ad accorrere sul posto il comandante Giuseppe Marasco con le sue guardie ecologiche Civilis, la polizia municipale che hanno allertato gli organismi di riferimento e le autorità preposte. E’ stata chiamata anche l’AQP.
IN ALLARME i gestori dei bagni che si affacciano su quel tratto di spiaggia ma anche su quelli allineati sull’intera riviera sipontina. Un allarme più che giustificato: sono infatti loro a patire le conseguenze negative di una situazione intollerabile che proprio l’anno scorso ha avuto nel pieno della stagione balneare, una dimostrazione del rischio che incombe su quel mare. Chi risarcisce i gestori balneari, ma anche l’intera Siponto danneggiata nella sua immagine e nelle sue attività commerciali? Senza dimenticare la tutela dei potenziali bagnanti che si riversano sulla spiaggia della riviera.
E’ PUR vero che, dopo le preventive continue denunce con le guardie Civilis in testa, sono stati eseguirti degli interventi che hanno sanato o tamponato alcune fonti di pericolo inquinamento, ma a quanto pare le “fughe” sono tante che non si riesce a controllarle tutte. Di volta in volta, come in questo caso dagli aspetti clamorosi, escono alla ribalta situazioni straordinarie. Evidentemente è tutto il sistema fognario che andrebbe rivisto, probabilmente ristrutturato, razionalizzato.
MA IL FENOMENO non riguarda solo Siponto: anche l’abitato di Manfredonia e succube di esondazioni dai tombini della rete fognaria. Emissioni di liquami sene incontrano un po’ ovunque, in specie nelle zone basse della città, nei presi del mare dove poi tutto confluisce. E non sono di certo eventi di oggi: sono anni che la gente protesta, pubblica foto di liquami che inondano le strade con tutte le conseguenze facilmente immaginabili. Oltre ad essere obsoleta, la rete fognaria è ormai insufficiente, non più rispondente alle necessità di un abitato accresciutosi a dismisura con interi quartieri abitati senza che cvi sia stato il conseguente adeguamento delle reti dei servizi. Basta un sovraccarico, come avviene in estate, e tutto salta.
Michele Apollonio
Proprio un bel connubio, Marasco – Apollonio. Ne vedremo delle belle. Ahahahaa.
Connubio o non connubio questa è la realtà.
Inefficienza totale
Penzare che ci syamnobpersone che vanno pure a farsi il bagno a siponto. Come si fa
Se l’acquedotto affidasse gli appalti ad aziende serie che pagano gli operai e che fanno regolare manutenzione, queste cose non accadrebbero. Gli operai avanzano più di 6 mesi di stipendi!!
La verità fa male…lo so. Tutti giudicano per quello che è stato fatto e non fatto in vent’anni continuativi di amministrazione sinistroide ma non gia’ di sinistra sociale…. visti gli eterni problemi non risolti….oltre a quelli aggiunti…ed a come è finita l’avventura.
Voglio capire chiamare subito marasco, ma ché cosa c’entra lui.A fare solo pagliacciate e basta
CHE SCHIFO!
L’unica organizzazione che denuncia e non mette la testa sotto la….me…sabbia.
ma nessuno fa un esposto contro i responsabili e i dirigenti del comune che devono monitorare?
concordo con metteo ….. meritocrazia in italiano non sanno neanche che significa…. gente che vendeva la mercatino si ritrova a fare il tecnico aqp. roba da matti….. complimenti allaqp che sa benissimo a chi affida i lavori…
Siponto è tutta una fogna…non parliamo del suo lungomare degli orrori pieno di paludi e cloache.
L’hanno rovinata per sempre…
Il dott. Apollonio con il generale Marasco delle nuove paludi sipontine e del lungomare degli orrori non ne parlano mai???
Vergognatevi anche Voi per quello che non avete fatto, soprattutto al giornalista
“OPPORTUNISTA” che questa città ha la sfortuna di avere…
Finalmente ora possiamo ufficialmente definirla: “”città di merda”
Nessuna autorità fa i controlli nel mercatino della croce? Il tutto versa in condizioni vergognose fate schifo autorità delle mie infradito che ci prendete lo stipendio e avete ridotto la nostra zona letamaio.
Ex perla del golfo a cloaca del golfo.
Commissario prefettizio!
Siponto è impraticabile e senza parlare della balneazione, salvaguardate per lo meno i vostri figli ,fateli fare il bagno da tutt’ altra parte con le acque infestate non si scherza,gli effetti si fanno sentire
Come mai Marasco e Apollonio non avvisano la popolazione della gravità dell’ evento?
Non 1 ma 10 commissari del prefetto( uno per ogni quartiere) di Manfredonia che è diventata una cloaca senza controlli e senza regole.
C’è gente che a Siponto ha venduto casa per via dell’inadeguatezza delle fogne (unica rete per acque meteoriche e nere). Alla prima pioggia forte vanno in sovraccarico. Povera la gente che ci abita.
Dopo aver scoperto che il blocco della fogna è di origine dolosa, molti commentatori dell’articolo dovrebbero andare a mettere la testa nel cesso.