FOGGIA – Sono novità a dir poco inquietanti quelle che La Repubblica, nella sua edizione dedicata alla città di Bari, riporta in relazione al Foggia e al suo numero uno Nicola Canonico.
Stando, infatti, a quanto riferito dal quotidiano, sarebbe in atto dal giugno 2023 un tentativo di fare pressioni sull’imprenditore per indurlo a cedere il club rossonero, attualmente inscritto nel Girone C di Lega Pro, attraverso una serie di atti intimidatori.
Una strategia definita mafiosa, questa, messa in atto da esponenti della criminalità foggiana già posti sotto perquisizione (almeno 4 i soggetti nel mirino) in relazione a cinque episodi distinti, uno dei quali legato ad un tentativo di attentato nei confronti del figlio di Nicola Canonico, Emanuele, che lo scorso 9 gennaio ha rinvenuto nei pressi della sua autovettura un ordigno.
In precedenza nel mirino della criminalità erano finiti il capitano dei Satanelli, Davide Di Pasquale (auto colpita da proiettili d’arma da fuoco), Alessandro Grattoni, altro tesserato del club, al quale hanno dato fuoco all’autovettura oltre a ultras e persone vicine alla società vittime d danneggiamenti di varia natura.
Il Foggia è attualmente al 10° posto della graduatoria del Girone C di Lega Pro con 45 punti raccolti in 33 giornate di campionato. I rossoneri, dunque, occupano l’ultimo slot utile per l’accesso ai playoff promozione con due punti di vantaggio sull’Audace Cerignola e tre sul Sorrento.
