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Minervini attacca Emiliano: a Taranto una pagina di brutta politica

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
29 Settembre 2014
Politica // Stato news //

Taranto – “A Michele Emiliano, segretario regionale del Pd, va la responsabilità di quello che è accaduto ieri a Taranto. Un pezzo degli amministratori del partito, da lui guidato, che votano per il candidato di Forza Italia a discapito di quello del Pd, è una pagina opaca di brutta politica, uno scivolamento verso un passato che non vuole passare”. Lo dice il candidato alle primarie del centrosinistra ed esponente del Pd, Guglielmo Minervini.

“Se – prosegue – questo è un tentativo per riportare il Pd pugliese al 15% e per perdere non solo la credibilità, ma anche le prossime regionali, il segretario regionale ha imboccato la strada giusta. Siamo davanti a un inciucio di dimensioni massicce e organizzate, che mostra dove conduce la linea di allegro trasversalismo praticato da Emiliano e rivela il modo con cui lui intende la politica: un partito che fa accordi sottobanco mentre silura i suoi migliori amministratori. E siamo solo ai titoli di testa: non vogliamo immaginare cosa potrebbe accadere nelle prossime settimane tra primarie ed elezioni regionali. Magari non ci stupiremmo di assistere a pezzi del centrodestra, altrettanto organizzato, in fila ai nostri gazebo per rendere la cortesia”.

“Noi vogliamo essere un Pd diverso da quello che è andato in scena ieri a Taranto – prosegue Minervini – Noi vogliamo essere un Pd che non muore di cinismo, limpido, impermeabile alla logica degli accordi obliqui e alla pratica del sottobanco, che non strizza l’occhio al trasformismo e che non umilia i suoi militanti e i suoi elettori. Noi vogliamo un Pd che vinca le prossime elezioni perché fedele alla sua missione di forza di cambiamento e non di autotutela dei ceti politici”.

“Per noi – insiste Minervini – l’unico accordo possibile è quello, alla luce del sole, con i cittadini per la Puglia da fare insieme nei prossimi anni. C’è un Pd migliore di quello che è emerso dal doppio gioco di queste ore. Ed è di quest’altro Pd di cui ha bisogno, in questo tempo difficile sia, una città provata come Taranto sia la Puglia intera”.

Redazione Stato

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