Edizione n° 5540

BALLON D'ESSAI

ARCHITETTI // Nuova legge regionale urbanistica, arch. Roselli (Ordine BAT): «Bene confronto, no a norme straordinarie»
3 Dicembre 2024 - ore  09:41

CALEMBOUR

POLITICA // Grillo: “Il M5s è stramorto, fatevi un altro simbolo”
3 Dicembre 2024 - ore  15:36

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Isole Tremiti. Il Corallo Nero protagonista su “National Geographic”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
1 Ottobre 2018
Gargano // Manfredonia //

Il corallo nero delle Isole Tremiti sarà presto protagonista sugli schermi del National Geographic. Si sono infatti appena concluse le riprese nelle acque dell’Area marina protetta alle isole Tremiti. I primi esemplari furono scoperti dalla Marlin Tremiti Diving Center di Adelmo Sorci. A partire da tali segnalazioni, un team di ricerca del Dipartimento di biologia dell’Università di Bari (Unità locale di ricerca del Consorzio nazionale in­teruniversitario per le scienze del mare) ha avviato un progetto di esplorazione mirato alla ricerca e allo studio di una vera e propria foresta di coralli neri che si sospetta essere presente sui fondali dell’arcipelago, ancora poco esplorati. Il progetto è stato finanziato dal Parco Nazionale del Gargano e da Na­tional Geographic, sotto la responsabilità scientifica di Giovanni Chimienti, assegnista di ricerca coordinato da Francesco Mastrototaro. Chimienti, infatti, si è aggiudicato in un finanziamento internazionale di National Geographic per giovani ricercatori che avessero un ambizioso progetto di esplorazione, divenendo così un National Geographic Explorer.Il progetto prevede l’esplorazione dei fondali dell’arcipelago tremitese a partire dai 50 metri di profondità, e fino a circa 150 metri, mediante l’uso di un veicolo filoguidato chiamato Rov (Remotely operated vehicle).

Il “Rov” permette così di osservare il fondale senza limiti di tempo, consentendo anche misurazioni biometriche (altezza e larghezza delle colonie dei coralli) grazie a un sistema di riferimento laser. Tale ricerca darà la possibilità di indagare in maniera non di­struttiva questo nuovo e fragile habitat ma­rino appena, scoperto. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di un do­cumentario, con la regia di Flavio Oliva, che racconterà dettagli e i risultati di questo studio. La presenza di una foresta di corallo nero rappresenta un ritrovamento di notevole importanza non soltanto dal punto di vista scientifico. In­fatti, si tratta di un habitat marino di grande pregio eco­logico e conservazionistico, che ospita una notevole bio­diversità, nonché un habitat elettivo per la riproduzione di numerose specie anche di interesse commerciale. Tuttavia, le foreste di corallo nero sono ormai una vera rarità in Mediterraneo, poiché minacciate pesante­mente da una serie di impatti antropici tra pesca e scarichi urbani. Il team che ha operato alle Tremiti era composto da Giovanni Chimienti, Francesco Mastrototaro, Gianluca Saccotelli, Marco D’Onghia, Flavio Oliva, Elisabetta Carfagna, Arcangelo Acquafredda e Claudia Nanula. Hanno collaborato anche Adelmo Sorci e gli operatori della Marlin Tremiti.

fonte http://www.ondaradio.info/index.php/notizie/ambiente/item/61713-isole-tremiti-il-corallo-nero-protagonista-su-national-geographic-la-rara-foresta-scoperta-dalla-marling-diving-nell-area-protetta

Lascia un commento

La vera felicità costa poco. Se è cara, non è di buona qualità. (François-René de Chateaubriand)

Anonimo

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.