Parole dirompenti, quelle pronunciate da Antonio Varraso, direttore generale del Manfredonia Calcio, in un video pubblicato sulla omonima pagina Facebook, nella serata di ieri.
Ad intervistarlo, per l’occasione, il responsabile del settore giovanile Mario Ciampi ad interim anche responsabile della comunicazione societaria. Una intervista organizzata anche alla presenza del Ds Livio Scuotto, evidentemente per stemperare le tensioni della piazza, naturalmente conseguenti alla disastrosa sconfitta casalinga contro l’Angri che ha relegato il Manfredonia all’ultima posizione in classifica.
Il direttore generale, nel premettere che nessuno si aspettava la sconfitta con l’Angri ha evidenziato la opportunità di rimboccarsi le maniche e fare più punti possibili.
L’elemento di novità, tuttavia, è stato rappresentato da una precisazione del Direttore relativa alla situazione patrimoniale societaria, cristallizzata a seguito della iscrizione del Manfredonia Calcio al campionato di serie D.
Testualmente è stato precisato che “C’è stato subito un esborso di liquidità per iscrivere la squadra al campionato ma abbiamo preso in carico tutta la debitoria lasciata dalla vecchia società, dal vecchio Presidente; una debitoria che in realtà non era manco quantificabile che poi man mano, piu i giorni passano ed è aumentata ed ha fatto si che ha cambiato i nostri piani, i nostri progetti perché si era partiti da un budget e poi ci siamo ritrovati con bel altre cifre”.
La rosa, come precisato dal DG, è stata allestita inizialmente da un consulente esterno di mercato che “avrebbe portato oltre venti giocatori alcuni non consoni al nostro organico” salvo poi decidere di dirottare sull’attuale DS Livio Scuotto, perché la squadra aveva necessità di essere puntellata, in tutti e tre i reparti.
E’ stato un ulteriore sforzo economico sostenuto dalla società, con gli arrivi di Giacobbe, Calemme, Pozzebon e Forte, voluti fortemente dal DS, per implementare il tasso tecnico della rosa. L’organico è composto da 24 giocatori, tutti sistemati con vitto ed alloggio per dargli tranquillità e comunque si starebbe cercando di rendere il più tranquillo possibile l’ambiente.
Il DS Livio Scuotto, ricollegandosi al discorso del DG, ha evidenziato di aver dovuto operare a mercato ormai chiuso, quindi, occorrerà aspettare a dicembre per poter operare con nuovi innesti. “Vi sono carenze di organico soprattutto under ed occorre aspettare il primo dicembre ma in questi due mesi dobbiamo fare più punti possibili per poter rinforzare questa rosa”.
A rassicurare gli animi il DG “Pur di salvare la categoria verrà fatto un ulteriore sforzo economico a dicembre”.
Una gara difficile quella di domenica contro il Pagani, come evidenziato dal DS Livio Scuotto: “Pagani è un campo difficile, conosco l’allenatore per aver lavorato insieme a Giuliano; pratica un 4-3-3- ed è una squadra in salute ma ora abbiamo bisogno di punti, quindi dobbiamo andare con la massima concentrazione, la fame, la rabbia giusta per portare punti a casa”.
La stagione del Manfredonia, alla quinta giornata di campionato, è gia ad un bivio, quello di Pagani, gara nella quale una eventuale e denegata sconfitta potrebbe probabilmente determinare, scelte societarie dolorose, tra cui anche un eventuale avvicendamento tecnico sulla panchina. Non sarà affatto semplice far risultato a Pagani, squadra dai rilevanti valori tecnici ma è opportuno più che mai che la squadra, giochi con cattiveria, agonismo ed impegno, quello che è del tutto mancato nella gara casalinga contro l’Angri.
I dibbète li pajasse Irald. Facess i cambièle!
Sapete cosa c’è dopo aver toccato il fondo?
dovreste intervistare quello sventurato il cugino del sindaco …. è lui il vero presidente della società !!