È morta in ospedale la badante di 58 anni, di origini straniere, che a Foggia lo scorso 7 febbraio aveva ingerito liquido corrosivo, nel tentativo di togliersi la vita, dopo aver tentato di uccidere, secondo quanto accertato dalle indagini della Squadra Mobile, la donna di 98 anni che assisteva in casa. Recentemente era stata trasferita dall’ospedale di Lucera al Policlinico del capoluogo dauno.
Il 28 marzo è stata destinataria di una ordinanza cautelare di arresto emesso dal gip del tribunale con l’accusa di tentato omicidio. Il provvedimento è stato eseguito in ospedale dove era piantonata. Il 7 febbraio all’arrivo dei soccorsi entrambe erano prive di conoscenza. Pertanto furono ricoverate in prognosi riservata. La 98enne presentava una ferita alla testa causata da un oggetto contundente. Anche le sue condizioni erano apparse gravi ma poi sono migliorate ed è stata dimessa.
La 58enne era stata dichiarata fuori pericolo dai medici e trasferita al Policlinico ma aveva assunto una quantità notevole di liquido corrosivo che le è stato fatale. Ieri ha cessato di vivere.
Lo riporta Pugliasera.it