Vieste – UCCISO a colpi di fucile il boss della mafia garganica, Angelo Notarangelo. E’ accaduto questa mattina in località Gattarella. Contestualmente resta da chiarire la dinamica di un fatto che avrebbe lo stampo di un agguato. In ordine di tempo, Notarangelo rappresentò l’attore centrale nei processi per mafia Medioevo e Tre Moschettieri, nei quali si costituirono come parti civili: il Comune di Vieste, l’associazione antiraket e il Fai guidata da Tano Grasso.
Nell’ottobre del 2012, Notarangelo fu oggetto di un sequestro di beni per un valore di circa 10 milioni di euro, tra beni mobili, immobili, disponibilità finanziarie e compendi aziendali.
Conosciuto come “u Cintaridd”, dopo l’ordinanza di misura cautelare per reati di mafia ed estorsione Notarangelo era stato scarcerato nell’agosto scorso in seguito all’accoglimento da parte del Tribunale di Foggia dell’istanza di scarcerazione richiesta dalla difesa.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, l’uomo stava percorrendo a bordo della sua macchina la strada Provinciale che da Vieste conduce a Mattinata, quando sarebbe stato attinto da colpi di fucile da un numero non definito di soggetti. Il corpo è stato rinvenuto intorno le 7.30 di questa mattina riverso ai bordi della strada da alcuni automobilisti di passaggio. Sarà l’esame autoptico a stabilire l’ora esatta del decesso.
(A cura di Ines Macchiarola – inesmacchiarola1977@gmail.com)
R I P
…non mancherà a nessuno….
caro michele mancherà sicuramente ai suoi figli