Edizione n° 5340

BALLON D'ESSAI

AL VOTO  // Sostenibilità a tutto tondo. L’idea di paese per Filippo Barbano
17 Maggio 2024 - ore  15:14

CALEMBOUR

MATTINATA // Gianfranco Prencipe assolto da ricettazione targhe di nazionalità tedesca. Virale dopo videoclip
15 Maggio 2024 - ore  11:07

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Gentile annuncia dimissioni dal comitato di reggenza Pd

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
18 Maggio 2016
Foggia // Manfredonia //

Foggia. “Emiliano si dice pronto a firmare il Patto per il sud? Bene, alle sue obiezioni ho già risposto perché ho la fortuna di presiedere un’ ‘Area vasta’ assoluta che è il Parlamento europeo”. Quando il governatore della Puglia espresse i suoi dubbi circa le risorse destinate al sud, inferiori a quanto atteso, l’eurodeputata Elena Gentile intervenne con nettezza: “Dissotterri l’ascia di guerra e pensi allo sviluppo della Puglia”.

E’ scoppiata la pace, onorevole, fra Renzi ed Emiliano anche in occasione della firma del patto per la città di Bari?
Mah, è scenografia se non si sciolgono i nodi veri. Abbiamo necessità di un fronte compatto sul referendum costituzionale. Renzi è andato al Comune, non in Regione, è un piccolo particolare…Le paci finte non mi piacciono, Renzi ha le sue ragioni, la Puglia è ferma da un anno. Emiliano ha trovato la tavola imbandita del piano di finanziamento europeo approvato a luglio 2015.

Lei tesse le lodi del governo Vendola e della spesa comunitaria al 95% ma il nuovo governo è lì da un anno
Un anno? Doveva spendere immediatamente le risorse invece ha voluto cassare l’organizzazione precedente.

Riorganizzare la tecnostruttura è nelle prerogative di chi subentra al governo
Certo, questo ci può stare ma deve avere pronta un’altra pianta organica.

Il referendum sulle trivelle ha visto il governatore in prima linea con una battaglia molto dura contro “le lobby” del petrolio. Quando dice “ascia di guerra” si riferisce anche a questo?
L’attenzione per il sud al premier andava rappresentata diversamente. Il Parlamento, per esempio, ha approvato la macroregione ionico-adriatica che vuol dire progettare il futuro in una visione non segmentata che tenga dentro i due mari e guardi ai Balcani, il ponte per il sud era occasione per la Puglia di essere apripista di una visione che guarda al Mezzogiorno. Così non è stato, Emiliano ha perso un’occasione, ha consumato le sue energie politiche come leader del sud per la battaglia sulle trivelle, poca cosa rispetto alla possibilità di presentarlo oltre gli steccati della propria regione. Oggi la politica non si fa nella bacinella di casa tua ma avendo lo sguardo lungo.

Ma la tutela del mare è anche tutela dei turismo
Ma non si può dire solo “no”, il mare non è solo trivelle, uno degli asset più importanti per l’economia del sud è l’economia del mare: nell’elenco dei progetti cosa c’è?

I lavoratori della biblioteca di Foggia hanno avuto rassicurazioni dalla Regione sul loro futuro anche come segno di attenzione verso la Capitanata.
Sì ma chi paga la gestione ordinaria della biblioteca, la manutenzione? Chi se la prende in carico? Questo non si sa, per legge il personale doveva essere ricollocato e c’è una platea di lavoratori ricollocati mentre la sorte del direttore (Franco Mercurio, ndr) è incerta, trasferito nella pianta organica della Regione. Perché? Io vedo populismo verso la Capitanata, i soldi stanziati per i Monti Dauni, per esempio, valgono per strade e dissesto idrogeologico. E le infrastrutture a basso costo energetico tipo treno-tram che comprende Alto tavoliere, Foggia e Manfredonia che fine hanno fatto? Bisogna fare delle scelte, la Capitanata dovrebbe essere epicentro di un’area con più confini regionali, invece si taglia su questo tipo di infrastrutture.

Sulle amministrative com’è cambiato il quadro rispetto agli anni scorsi? Lei è stata molto critica nei confronti di alcune scelte sulle primarie e su “Candela monocolore”.
Ho annunciato il mio disimpegno dal comitato di reggenza perché non c’è una visione strategica, non c’è sforzo di sintesi. Non amo le alleanze a geometria variabile, l’episodio di Candela è disarmante, una ferita per la democrazia. E il Pd che fa nel comune più azzurro d’Italia, come ha detto il sindaco, si accomoda sullo strapuntino? C’è tanta nobiltà nell’opposizione invece qui bisogna vincere per forza e magari andare a casa dopo 3 mesi. Non credo nelle coalizioni arcobaleno, non si possono mettere insieme mele e kiwi.

Ha una mappa dei “suoi” sindaci?
Faccio la campagna elettorale per i sindaci del Pd dentro uno schieramento autenticamente di centrosinistra.

A Vieste prevalgono le civiche
Ma quali civiche se ci sono sindaci di Fi, è una foglia di fico per nascondere incapacità di presidiare il territorio. Anche in un piccolo Comune può esserci il simbolo del Pd.

Questi schieramenti sono un ricalcare lo schema delle regionali, come ha detto Tommaso Pasqua?
Pasqua ha perso la bussola, l’alleanza delle regionali si ferma alle liste Emiliano, Forza Italia è all’opposizione a Bari.

Il sindaco Riccardi rinviato a giudizio ha detto che si difenderà nel processo, si “rassegnino i suoi avversari politici”
Non conosco i particolari della vicenda ma credo nella presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio per tutti, da chi ruba una mela al sindaco che ha ricevuto avviso di garanzia. Renzi ha ragione, la politica deve lavorare perché la giustizia abbia tempi rapidi, un politico che viene assolto dopo 10 anni subisce una lesione di immagine che un popolo civile deve evitare. Servono tempi rapidi anche per una riabilitazione pubblica.

(A cura di Paola Lucino – paola.lucino@virgilio.it)

Lascia un commento

Non ci resta tanto tempo. Il sogno non diventa realtà da solo: bisogna corrergli dietro. (Carlito’s Way)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.