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Il consenso di Conte

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
15 Settembre 2018
Gargano // Manfredonia //

Dagli ultimi sondaggi gode del 60% del consenso, della stima del popolo italiano.

Non ho memoria di un altro Presidente del Consiglio Italiano che abbia mai avuto una percentuale così alta di consensi.

Le minoranze, quelli che non godono della sua fiducia, la stampa, i partiti dell’opposizione, continuano incessantemente a dargli del fascista.

Peccato che il punto di riferimento politico Italiano di Giuseppe Conte sia Aldo Moro.

Quell’Aldo Moro ammazzato per mani terroristiche ma per volontà e per commissione di una parte dello Stato Italiano venduto alle classi dominanti internazionali.

Quel compromesso storico non si doveva fare…infastidiva interessi internazionali. E non è caso singolo.

Non dimentichiamoci che vi è una classe politica ancora oggi che ricorda il giorno della memoria, ricorda la morte di Anna Frank ma dimentica totalmente o a ragion veduta di commemorare il giorno della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

A pensar male si fa peccato. Ma qualche volta ci si azzecca” come diceva Giulio Andreotti.

Antonello Scarlatella

1 commenti su "Il consenso di Conte"

  1. Ottimo articolo. Bravo Scarlatella. Solo un piccolo pensiero, cala mostruosamente la fiducia verso la magistratura e la giustizia in genere, calano i consensi verso il presidente della Repubblica e i frutti si vedranno alle prossime elezioni europee.

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