Coronavirus: Emergenza per il Sud e le Isole. “In allegato lettera inoltrata tramite Pec il 14 marzo 2020: al Presidente della Repubblica, ai Ministeri , al Governatore della Regione Puglia e per conoscenza al Prefetto della Provincia di Foggia e alla Commissione straordinaria del Comune di Manfredonia.
Al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, Al Ministro della Salute Roberto Speranza, Al Ministro per gli Affari Regionali e Autonomie Francesco Boccia, Al Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano
Siamo alcuni iscritti ad Associazioni culturali di Manfredonia e seguiamo la solerzia di chi in questi momenti di difficoltà è a stretto contatto con il coronavirus. Ci permettiamo di esternare alcune riflessioni e preoccupazioni, derivanti anche delle quotidiane, estenuanti campagne informative che ci angosciano e ci mortificano. Le diecimila persone fuggite dalle zone rosse la settimana scorsa e tutte quelle che fino ad oggi hanno assalito i treni in partenza per il Sud si sono distribuite a macchia di leopardo nelle regioni meridionali; tra quanti tornati a casa, di certo ci sono soggetti positivi che possono potenzialmente creare altri pericolosi focolai, dai quali è impossibile sottrarsi se ai cittadini vengono a mancare i mezzi più banali, come mascherine e gel igienizzanti, che solo i furbi riescono a reperire con metodi subdoli. Ancora più gravi sono le lamentele degli operatori sanitari che denunciano carenze di camici, calzari, ecc.
Ma l’appello che riteniamo sia più importante è quello di attivarsi velocemente a reperire risorse utili da destinare al ripristino dei vari reparti del nostro ospedale “S. Camillo”, da tempo dismessi a causa del contenimento della spesa pubblica. Si potrebbe recuperare un numero consistente di posti per la cura dei contagiati. Nella nostra Regione e in altre del Sud ci sono tanti ospedali che hanno subito la stessa sorte. Seguiamo attentamente varie trasmissioni televisive dalle quali abbiamo appreso da eminenti virologi che ora l’obiettivo primario è quello di isolare con assoluta tempestività il “virus ribelle”, altrimenti si potrebbero verificare delle mutazioni genetiche e rendere inutili gli attuali protocolli messi in atto.
Oggi il Nord è in emergenza; si dice che fra poco pure il Sud andrà in tilt. E non è una buona prospettiva, anche in considerazione del fatto che mancano, oltre ai posti disponibili, i dispositivi medici di protezione individuale.
In questi casi il principio di precauzione potrebbe essere l’arma primaria e vincente per poter arginare la pandemia da coronavirus. La cabina di regia è il Governo che deve con assoluta urgenza riattivare le strutture ospedaliere inutilizzate e fermare, se è ancora un senso, l’esodo di quanti scappano con la convinzione che al Sud tutto è pacifico.
A tutti coloro che sono impegnati in questa battaglia giunga il nostro più fraterno abbraccio.
Cordiali saluti.
In rappresentanza di un gruppo di iscritti ad alcune associazioni culturali di Manfredonia. Tommaso Prencipe, Giovanni Simone.
Dovevamo mandragli tutte le schede elettorali ma non ora ma nel passato altro che lettere e appelli.
Condivido, eccome!, la sacrosanta richiesta.Speriamo che si svegli qualcuno per evitare altre “incombenti” tragedie.Saverio Fusco
Hanno risposto alle migliaia di firme inviate contro il Mostro di San Spiriticchio ?? Si aspètta e spera…
Gentile redazione, evito di scrivere a piè degli interventi dei vari personaggi politici che dicono la loro:
una preghiera, potreste mettere in quarantena tutti gli articoli pubblicati da tutti i politici sipontini di qualsiasi statura e incarico e di qualsiasi partito e movimento e quant’altro. Se contenessero consigli per l’emergenza
sanitaria e consigili da adottare da parte della cittadinanza va bene ma se si deve polemizzare a tempo scaduto con articoli che risultatano solo stucchevoli e provocanti e si ha il sospetto che lo si faccia solo a fini elettorali o della propria bandiera.
Noi comuni mortali della provincia di foggia soccomberemo a queste ingiustizie fino a quando alla regione avremo politici compaesani che pensano solo ai propri interessi e il più dittatore dei governatori sig.emiliano che fa uscire le lacrimucce per mostrare a chi non sa che brava persona il salvatore della Puglia.
Ora si stanno facendo la réclame utilizzando l’ospedale di manfredonia… Chi ci vuole fare la terapia intensiva chi ci vorrebbe mettere una bella centrale nucleare, chi spostare il Cern. Andate a portare farmaci e cibo ai vecchietti rimasti soli giusto per dare un consiglio e non dire parolacce
Donassero i loro ricchi compensi percepiti con i tributi di sangue del popolo alla causa.
La scusa è buona…., far ripartire l’economia….l’emergenza economica….vigilare…vigilare…
Se se, evoglia a scrivere.
Siamo una colonia interna e meritiamo un trattamento da colonia interna.
Niente donazioni agli ospedali del Sud, solo a quelli del Nord.
Pronti al picco e, mi raccomando, cari meridionali, continuate pure a cantare l’inno sul balcone