Milano – MENTRE è in corso al Quirinale un incontro tra l’attuale presidente della Repubblica Napolitano e il segretario del Pd Bersani, probabile nuova fumata nera per la quinta votazione per il Quirinale. Alle 10 la presidente della Camera Laura Boldrini ha ricordato come sia sufficiente la maggioranza assoluta dei voti (metà più uno). Pd, Scelta Civica e Lega votano scheda bianca, il Pdl non partecipa allo scrutinio. Dai parlamentari di Sel la decisione di votare Stefano Rodotà, così come i 5 Stelle, compatti sin dalla prima votazione sul nome del proprio candidato.
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Cosa è successo e perchè.
1- Napolitano
Il primo nome che avrebbe messo tutti daccordo. E’ anziano..non ce la può fare. Rifiuta.
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Elezioni e 2 mesi di stallo….
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Buongiorno!
“Qirinarie”: termine coniato appositamente dal M5S per individuare una sottoforma di sondaggio tra gli iscritti ad un blog con il livello di sicurezza di un sito porno. Il risultato su 50.000 pseudovotanti ci da 3 nomi: Gabanelli, Strada e Rodotà. Prima, secondo e terzo, Prodi insegue in 9° posizione.
2 – Gabbanelli
Dopo una notte a riempirsi di pippe mentali decide di rifiutare la candidatura. Vuole morire giornalista.
Ringrazio il dottore, rifiuto l’offerta e vado avanti.
Amen!
3 – Strada
Non se l’è cacato nessuno!
…ne tantomeno noi!
4 – Rodotà
E’ il nome giusto, è lui! Tutti convinti. M5S in primis, ma c’era anche Vendola, convintissimo! Addirittura molti del PD. Secondo me Berlusconi si sarebbe addirittura fatto i cazzi suoi!
Ma Rodotà è il candidato di Grillo!
– Azz…nn sia mai!!! – disse Bersani – Io per il culo non mi ci faccio prendere!
Gridò a voce grossa!
– E che stanno a casa loro tutti sti grilli???
Vengono e vogliono mettere le condizioni?
Raggassi qui la faccia ce la metto io!!! – disse col suo accento Romagnolo – Non siamo mica qui a mettere i pois alle coccinelle……
Allora tutti dietro al presunto capo. Zitti tutti ad aspettare il nome….
– Addà passà a nuttata – disse zio Bersani
5 – Marini
L’indomani mattina di buonora zio Bersani fa l’accordo PD PDL Monti. Il loro nome è Marini. L’inciucio!
Ma è dura!
Il primo a mandarlo a fanculo è Vendola. Deciso! Dice Rodotà. Una persona e non un nome. Niky & co si aggregano ai grilli come 2 lucertole al sole che non si cacano minimamente.
Anche molti del PD si tirano fuori e votano “la qualunque”. Renzi abbaia da Firenze.
PDL invece si schiera compatto prevedendo la fumata nera: sempre con molta nonchalance appoggiano l’inciucio. Furbetti!
Ma chi è Marini? Uno che alla vecchia maniera avrebbe fatto comodo a tutti, nessuno escluso! Il vero inciucio. Ma a qlcn non sta bene. Sto matrimonio non sadda fare!
Non se ne fa niente! Il quorum di 600 e passa voti non si raggiunge. Fumata nera!
Marini naufraga alla partenza!
Rodotà fa bei numeri.
5 bis – Rodotà
Nell’intervallo prima della seconda votazione patatine e birre per tutti!
Il nome di Rodotà sta in bocca a tutti.
Fuori la folla acclama.
RO-DO-TA’! RO-DO-TA’! RO-DO-TA’!
Tutti quasi convinti ma zio Bersani dice:
– Ancora???
Ragassi ma state schersando???
La vogliamo dare vinta a Grillo?
Ma vuol dire che io non conto un casso?
Non siamo mica qui a far disegnare i coccodrilli alle scimmie…
A me nn mi prende per il culo nessuno!
Allora tutti dietro al presunto capo. Zitti tutti ad aspettare un altro nome….
…..che non arriva…si vota scheda bianca e ci vediamo domani!
– Addà passà a nuttata – disse zio Bersani
Fuori la folla acclama.
RO-DO-TA’! RO-DO-TA’! RO-DO-TA’!
6 – Prodi
Secondo giorno di votazioni.
Zio Bersani c’ha pensato tutta la notte. Ma ha risolto.
Bisogna arrivare alla quarta votazione per abbassare il quorum e votare Prodi.
Berlusconi & co se ne vanno a fanculo incazzati neri..Musoolini sul palco con una magliettina alquanto aderente vuole farsi notare… Mandano a fanculo pure a lei!
Monti dice di no. Prodi no! Vuole la Cancellieri!
Il PD sembra compatto, ma è una finta apparenza…
Vendola ingoia il rospo, rinuncia a Rodotà e vota Prodi.
I grilli sò capa tosta! Dicono che se si elegge Rodotà si fa il Governo subito!
Ma Bersani è più capa tosta ancora! Caldar e caldar s so accucchiat!
Vincono sti sacrosanti franchi tiratori che è un modo di dire elegante per chiamare i pezzi di merda!
100 voti di Prodi si perdono per strada. A sorpresa Prodi non ce la fa!
Il quorum di 500 e rotti non si passa. Prodi OUT!
Ci fu sgomento!
– E mò chi so sti 100 pezzi di merda che hanno detto di votare a Prodi e invece hanno fatto i cazzi loro???
Si chiese zio Bersani.
– Ma vuoi vedere che qua il problema sono io??
Si chiese in silenzio.
– Mi stanno dicendo che mi devo togliere di mezzo?
– E mi sa di sì zio Bersà!
Gli risposero i suoi adepti.
– Se salti tu salto anch’io!
disse l’umpa lumpa Rosy Bindi.
E così Bersani ebbe la consapevolezza che nn contava più un cazzo. E si dimise.
L’umpa lumpa appresso.
Cosa succederà?
Per il resto della storia e per le considerazioni finali …alla prossima puntata.
Domani so risate! E mi sa che che nn solo domani….
(By Roberto Centonza)