Foggia piange la scomparsa del dottor Vincenzo Stoppino, noto gastroenterologo e infettivologo, morto oggi all’età di 76 anni. Per molti anni ha guidato il Dipartimento di Chirurgia Generale e Gastroenterologia degli ex Ospedali Riuniti, dove ha lavorato fino a novembre 2014.
La sua carriera ha avuto inizio proprio in quel luogo, come assistente medico di Pronto Soccorso all’età di 27 anni. Nel 2003 ha ricevuto il suo primo incarico come direttore dell’Unità Operativa di Gastroenterologia.
Specializzato in Gastroenterologia, Malattie Infettive e Oncologia Medica, è stato anche professore incaricato presso la Scuola di Specializzazione in Oncologia Chirurgica.
È stato tra i primi in Italia a organizzare un servizio di reperibilità endoscopica digestiva diagnostica e terapeutica attivo 24 ore su 24.
“Siete andato via sottovoce, in punta di piedi, senza disturbare nessuno, perché voi siete sempre stato così: discreto, dignitoso”, ha scritto in un messaggio commosso Jole Figurella, presidente dell’Associazione Il Cuore, che con lui ha portato avanti molti progetti. Da “braccio destro”, lo descrive come uno stacanovista.
“Ad Enzo ho rubato parte della sua conoscenza, ma soprattutto la sua grande capacità di essere medico con tutte le lettere maiuscole. Medico è chi riconosce e comprende le sofferenze degli altri. Da Enzo ho imparato che oltre alla scienza, dentro il camice del medico deve esserci l’uomo, e nel camice di Enzo c’era tanta scienza e soprattutto tanta umanità”, ha ricordato il medico Salvatore Onorati, rievocando gli anni trascorsi nel reparto di medicina interna diretto dal prof. Lucentini.
“In quel periodo – racconta – ho iniziato a frequentare il giovane assistente Vincenzo Stoppino, uno dei pochi che in quegli anni si interessava di endoscopie. Il professor Lucentini ci incoraggiava a seguire i pazienti durante le consulenze, sostenendo che dal confronto con i consulenti si impara sempre qualcosa, e con Enzo Stoppino si imparava molto di più. In quegli anni ho cercato di apprendere da tutti un po’ di mestiere, ma da Enzo un po’ di più, grazie alla sua grande disponibilità”.
I colleghi sono unanimi nel loro cordoglio. “Ci ha lasciato un grande medico, un grande uomo e soprattutto un amico”.
Un medico di riconosciuta professionalità e umanità, per molti un maestro.
“È stato la gastroenterologia nella provincia di Foggia, un punto di riferimento per chirurghi e internisti della zona”, ha dichiarato il collega Giuseppe Antonucci, ex Direttore del Dipartimento di Medicina Interna-Neurologia dell’Asl Foggia.
Le esequie si terranno domani, giovedì 23 maggio, alle 16, nella chiesa di San Michele.
Lo riporta FoggiaToday.it
Ciao,Enzo,caro amico della mia gioventù!!!!