Secondo l’autopsia eseguita dal medico legale Adamo Maiese sul corpo di Francesco Pio, il bimbo di 13 mesi azzannato e ucciso da due pitbull a a Campolongo, frazione di Eboli (Salerno), il piccolo è morto in pochi minuti.
Lo riporta il Corriere del Mezzogiorno, il quale aggiunge che Maiese ha riscontrato numerose ferite; letali sono state quelle alla nuca. L’esame ha inoltre rilevato “una frattura della colonna vertebrale, altre ferite sparse su tutto il corpo sempre causate dai morsi e infine un trauma cerebrale”. Dopo l’autopsia, il corpo è stato restituito alla famiglia per i funerali, che si terranno oggi (giovedì, 25 aprile), alle 12 alla Parrocchia Ss. Giuseppe e Fortunato ad Aversana, frazione di Battipaglia (Salerno).
Il bimbo sarà sepolto a Salerno La mamma del bambino, Paola Ferrentino, e il nonno, Franco Santoro, avevano espresso il desiderio che il bambino fosse sepolto nel cimitero di Salerno per stare vicino a una zia recentemente scomparsa. Il sindaco Vincenzo Napoli ha accolto la richiesta, approvando una proposta di delibera nella mattinata di mercoledì. Intanto per la giornata di giovedì, il sindaco di Eboli, Mario Conte – che sarà presente alle esequie – ha proclamato il lutto cittadino.
Indagate cinque persone Sull’accaduto indaga la Procura di Salerno, che ha iscritto 5 persone nel registro degli indagati per il reato di omicidio colposo per omessa custodia, tra le quali la madre di Francesco Pio.
Lo riporta il tgcom.