I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Bari e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma (S.C.I.C.O.) stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 36 soggetti, alcuni dei quali appartenenti a clan storici della criminalità organizzata barese (Anemolo, Strisciuglio, Capriati), emessa dal GIP presso il Tribunale di Bari a seguito di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e condotte dal G.I.C.O. delle Fiamme Gialle nel settore dei giochi, con particolare riferimento all’installazione e alla gestione degli apparecchi da intrattenimento negli esercizi commerciali e nelle sale da gioco del capoluogo pugliese.
E’ altresì in corso di esecuzione il sequestro del profitto dell’attività criminale, quantificato in oltre 7,5 milioni di euro.
Arresti Bari maxi operazione contro clan Anemolo, Strisciuglio e Capriati. Emiliano: un plauso all’ottimo lavoro della DDA di Bari e delle Fiamme Gialle.
“Desidero esprimere il mio compiacimento e il mio plauso per l’ottimo lavoro svolto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e dal G.I.C.O nell’operazione portata a temine questa mattina”.
Così il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha commentato il blitz condotto all’alba di oggi dai finanzieri di Bari e dal Servizio centrale investigazione criminalità organizzata di Roma (SCICO), che ha permesso l’arresto di trentasei persone alcune legate ai clan Anemolo, Strisciuglio e Capriati.
“Si tratta di un risultato straordinario” ha aggiunto Emiliano “che ha permesso di garantire alla giustizia frange importanti della criminalità organizzata barese che operavano nel settore delle slot machine installate in tantissime attività commerciali della città”.
“Dobbiamo continuare su questa strada – ha concluso Emiliano – che è quella giusta, perché la rete della legalità prevalga su quella del crimine”.