Foggia, 12 marzo 2018. La Procura di Foggia ha disposto l’autopsia sul corpo di un detenuto del carcere di Foggia, deceduto “dopo essere stato portato nell’infermeria della casa circondariale del capoluogo dauno pare per problemi ad un dente”. Lo riporta la Gazzetta del Mezzogiorno.
L’uomo era detenuto nel carcere di Foggia “per scontare una lunga condanna per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio”.
“Anche l’avvocato Giuseppe Perrone, che assiste i familiari del defunto, ha nominato un proprio consulente medico che assisterà all’esame autoptico affidato dai medici dell’istituto di medicina legale dell’università di Foggia. La vittima è Matteo Curci, 57 anni li avrebbe compiuti il prossimo ottobre, cerignolano, detenuto da qualche anno e con fine pena nel 2026 (la difesa contava di avere uno sconto di 4 anni ottenendo la continuazione tra i reati) per scontare condanne diverse per furto, sostituzione di valori, estorsione, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale“.