Apprezzatissima la recentissima illustrazione satirico-allegorica “Nuovo Triregno” di Francesco Granatiero.
Disegno, bonariamente ironico, raffigurante, in alto a destra, il grande filosofo (esponente di spicco dell’Illuminismo italiano), storico e giurista Pietro Giannone (Ischitella 1676 – Torino 1748), nonché, in basso centralmente, tre importanti giurati del prestigioso “Premio Città di Ischitella – Pietro Giannone” giunto alla sua XXI Edizione.
Premio Nazionale nato essenzialmente “per una raccolta inedita nei dialetti d’Italia e lingue minoritarie”, come si legge nel sito web dei “Poeti del Parco” di cui faceva parte il pluripremiato Franco Pinto (1943 – 2017). Personaggio a sua volta caricaturato, nel 2014, da Granatiero (vedasi a questo proposito l’illustrazione di copertina del volume “Sprevogghje. Nvrà mére e vambôgghje” [Briciole. Tra mare e trucioli] a cura di Mariantonietta Di Sabato, Edizioni ManfredoniaNews.it, Manfredonia, 2014), che fu, tra l’altro, grande amico di quel singolare artista sipontino.
Nella tavola in questione, oltre al celebre Giannone (autore della famosa opera “Il Triregno”; lavoro incompiuto, fortemente osteggiato dagli ambienti ecclesiastici del tempo), sono raffigurati (da sinistra a destra): Vincenzo Luciani (giornalista, scrittore, poeta ed editore); Rino Caputo (presidente della giuria del “Premio Città di Ischitella – Pietro Giannone”, grande dantista e pirandellista, già Professore di Letteratura italiana presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, già Preside della Facoltà di “Lettere e Filosofia” presso il medesimo ateneo, nonché già presidente della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di “Lettere e Filosofia” delle Università Italiane); Marcello Teodonio (autorevole critico letterario, già Professore di “Letteratura romanesca” presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, presidente del “Centro Studi Giuseppe Gioacchino Belli”, direttore della rivista di studi belliani “Il 996” e segretario scientifico del “Comitato Nazionale delle Opere di G. G. Belli”).
Bisogna dire, infine, che è stato Vincenzo Luciani (Ed. Confine), che è anche direttore del periodico mensile “Abitare A” e della rivista trimestrale di poesia “Periferie”, a pubblicare, per primo, sui propri Social, la vignetta “Nuovo Triregno”, nonché l’elegante scritta simbolica (di notevole sintesi compositiva), sempre a firma di Granatiero, per la XXI Edizione del Premio Nazionale “Città di Ischitella – Pietro Giannone”.
Francesco Granatiero (Manfredonia 1971)
Disegnatore satirico, saggista ed esperto di Storia della satira. È il principale studioso di Antonio Manganaro (tra i più importanti disegnatori satirici italiani della seconda metà del sec. XIX).
Dal luglio 2014 è stato chiamato a collaborare (in qualità di esperto di storia della satira) al prestigioso mensile on-line “Buduàr – Almanacco dell’arte leggera”. Periodico (di respiro internazionale) diretto da Dino Aloi ed Alessandro Prevosto. Delle sue molteplici attività si sono interessate, negli anni, testate locali e nazionali (sia su carta che on-line). Premio Speciale della Critica (RAI TRE – Telesette – Circuito Lattemiele), nel 1996, al VIII Festival Nazionale del Cabaret diretto da Nino Frassica.
https://www.andreapacillieditore.it/index.php/libreria/gli-autori/34-francesco-granatiero
Sei grande Francesco
Bravo Francesco, i miei complimenti.
“La satira per far ridere deve pigiare un po’ il pedale, altrimenti non è più satira.”
Gianfranco D’Angelo – attore, comico e cabarettista