Manfredonia, 18 settembre 2018. A che punto è il riavvio a pieno regime dell’ex Manfredonia vetro, acquisita mesi fa dalla Sisecam?
Il 5 luglio scorso c’è stata l’inaugurazione della nuova gestione dell’azienda turca leader nel settore del vetro, alla presenza di numerose autorità locali tra cui il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ed il Sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi.
Il discorso dei rappresentanti turchi il giorno dell’inaugurazione fece ben sperare: “La nostra azienda è presente in 13 Paesi ed è il terzo principale produttore al mondo di oggetti in vetro per la casa, per le automobili, imballaggi. Sisecam è fiera di essere proprietaria degli impianti di Manfredonia, i 160 lavoratori fanno adesso parte di un complesso di 22000 dipendenti. In 3 anni il nostro capitale è raddoppiato e possiamo assicurare i lavoratori della sede di Manfredonia che nessuno dei nostri stabilimenti è mai stato chiuso”.
Il passaggio di proprietà avvenne infatti tra la soddisfazione delle istituzioni ma soprattutto dei lavoratori che la Sisecam si è impegnata ad assumere senza lasciarne nessuno fuori.
Raggiunto telefonicamente per Statoquotidiano, Alfonso Fiore, segretario provinciale UGL chimici-gas-acqua-vetro, ci spiega la situazione attuale dell’ex Manfredonia vetro ed i suoi prossimi sviluppi: “Siamo molto soddisfatti di quello che siamo riusciti a raggiungere per questa attività imprenditoriale così importante per il territorio di Capitanata, tutti i dipendenti verranno man mano riassorbiti, compresi gli appartenenti al satinato.
Per ciò che riguarda la ‘situazione forno’, che rappresenta il punto focale di ciò che è successo negli ultimi anni all’interno dell’azienda, tornerà totalmente funzionante a partire dal dicembre 2019”.
Quanto detto da Fiore, e confermato anche da Franco Di Maiella, RSA UGL, è in linea con quanto il dott. Ahmet Kirman, vice presidente Sisecam, affermò il 5 luglio: “La competenza Sisecam per il flat glass in Italia continuerà ad accrescersi con l’acquisizione dell’impianto di Manfredonia che tornerà ad essere totalmente operativo nel 2019. Miriamo ad ampliare la nostra gamma di prodotti e diventare il più grande produttore sul mercato di vetri architettonici in Italia”.
“Il 3 settembre in Provincia a Foggia c’è stato un incontro in cui si è aperta la cassa integrazione per 139 unità e che si concluderà il primo ottobre 2019, i lavoratori infatti verranno reintegrati di pari passo all’efficientamento delle strumentazioni. Trimestrale avverrà poi un aggiornamento, secondo l’accordo raggiunto con le parti, relativo all’avanzamento dei lavori per il rifacimento del forno. Ad oggi la Sisecam sta mettendo a punto la situazione degli uffici…ci sarà solo da attendere le dovute tempistiche per rimettere tutto in ordine”, le parole di Vittorio De Padova, Consigliere comunale di Monte Sant’Angelo, ex dipendente Sangalli.
Libera Maria Ciociola,
Manfredonia 18 settembre 2018
Come…..gli stessi che due mesi fa sempre su stato quotidiano hanno dichiarato i turchi peggio di sangalli.
Dai un po’ di coerenza!!!
Bravo fiore e bravo franco maiella.
Miraccomando sempre in prima linea la questione dei lavoratori satinato.
Poveri ex operai oltre al danno pure la beffa 175 operai ingaggiati e stipendiati senza far nulla e per 8 operai non si è riusciti a farli entrare nelle trattative.
I sindacati dovrebbero vergognarsi.
Li illuderanno sino al voto delle europee politici e poi tutto andrà nel dimenticatoio