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“Aggredisce” verbalmente 118: “spostate l’ambulanza, devo uscire”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
1 Settembre 2012
Manfredonia //

Manfredonia, “Aggredisce” verbalmente 118: “spostate l’ambulanza, devo uscire” (st)
Manfredonia – “HO da fare, spostate l’ambulanza“. “Aggressione verbale” di un manfredoniano residente in Lombardia causa la presenza di un mezzo del 118 intervenuto per un codice rosso. Come riferiscono gli operatori, il fatto è avvenuto alle ore 15 e 30 del 29 agosto 2012 in via Martiri di Cefalonia. Gli addetti sanitari erano intervenuti causa una “lipotimia da stess riscontrata ad un signore di circa 50 anni che presta cura all’anziana madre”. Si ricorda
che la lipotimia o svenimento è una sensazione di improvvisa debolezza che non comporta la completa perdita della coscienza.

L’ambulanza si trovava a “pochi metri” dal pianterreno del signore al quale è stato prestato soccorso. Il soggetto che avrebbe “aggredito verbalmente” gli operatori avrebbe avuto la propria autovettura ostacolata dall’ambulanza. “E’ impossibile lavorare in questo modo. E pensare che lo stesso signore ha riferito che doveva recarsi al mare. A prescindere dal colore dell’intervento non potevamo non sostare nei pressi del pianterreno”.


Le norme.
Nonostante l’evoluzione della Cassazione, si ricorda innanzitutto come l’autista di un’ambulanza sia tenuto – in tutti i casi – al rispetto delle regole di comune prudenza nella circolazione stradale.

L’art. 177 del Codice della strada, al comma 1 dà la facoltà ai mezzi di soccorso di usare la sirena e i lampeggianti (solitamente i dispositivi prioritari sono attivi nelle missioni con codice triage giallo o rosso), e ai comma 2 e 3 obbliga i veicoli in marcia sulla stessa strada a lasciare il passo. “Impedire o intralciare l’intervento di un mezzo di soccorso, ad esempio con il proprio veicolo parcheggiato in modo illecito, comporta una violazione del codice stradale e penale”.

Per le norme, sulla Gazzetta Ufficiale n. 225 del 28.09.2009 è stato pubblicato il Decreto 1 settembre 2009 n. 137 “Regolamento recante disposizioni in materia di immatricolazione ed uso delle autoambulanze” del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Normative e approfondimenti

Redazione Stato@riproduzione riservata

12 commenti su "“Aggredisce” verbalmente 118: “spostate l’ambulanza, devo uscire”"

  1. a volte quelli del 118 sono un pò arroganti e presuntuosi…se l’emigrato avrà fatto questo c è un xkè…anche qnd sono al bar mettono l ambulanza in doppia fila:-)..troppo potere a…………………..

  2. Purtroppo il modo molto superficiale che spesso e’ utilizzato nella sanità, di lavorare, lascia noi cittadini in bilico: tra essere disponibili ed in questo caso tolleranti o poi addirittura cafoni nel non considerare che stessero prestando soccorso… Comunque sia c’era qualcuno che stava male e gli operatori consumassero meno caffè visto che nei paraggi dell’ospedale ci sono almeno 5 bar senza contare i distributori automatici interni e le caffettiere di tutti i reparti che non si raffreddano mai…..

  3. Io vi toglierei proprio tutte le ambulanze visto che intralciano. E poi per cosa? Per far passare un ……..che deve andare al mare che sicuramente non avrà neppure finito l’asilo?
    Ma arrangiatevi!

  4. al signore che risiede in lombardia e a ki lo supporta, ma in lombardia, vi sareste comportati allo stesso modo o l’atteggiamento minaccioso ce l’ha soltanto a manfredonia? sicuramente solo a manfredonia, parlate delle ambulanze in doppia fila quando sono su soccorsi, e tutte le makkine, soprattutto degli emigrati, vengono parkeggiate in modo selvaggio, addirittura da ostacolare i mezzi di soccorso? allora ke ne dite? e se dell’ambulanza ne avreste bisogno voi? allora? penso ke tutti avreste ragionato in modo diverso, purtroppo le considerazioni ke fate, sono riferite al bar al caffe e tante altre cretinate ke state a scrivere qui sopra…. come se gli operatori delle ambulanze, siani animali, magari cammelli, ke nn devono mangiare, nn devono bere, e niente altro… ma almeno sapete ke parte dei componenti, sono volontari? cioè ke nn prendono soldi? vi suggerisco ke prima di sparare a zero, documentatevi su tutto!!! qualke giorno potreste avere bisogno anke voi di un soccorso…. kissa come ragionerete in quel momento.. buona giornata a tutti

  5. chi ha commentato qua e da ricovero vi dovete solo vergognare,dite la verita volete stare voi al loro posto nelle ambulanze dato che non avete nulla da fare dalla mattina alla sera voi sapete solo dire i bar il caffè fate voi il loro lavoro che porta stress e reesponsabilita di una vita umana nel soccorso non sputate in aria che in faccia vi viene manfredonia ci mettere una bomba nucleare

  6. x rino . ti posso garantire ke, metà del gruppo in servizio su ambulanze del 118, a manfredonia, a mattinata, a zapponeta, cerignola e qualke altro comune del subappennino, prende solo un rimborso spese, pari a 20 € per ogni turno da 12 ore,considera la responsabilità cmq a proprio carico, da non confondere con monte sant’angelo il gargano nord compreso san severo e foggiaper esempio, dove prendono effettivamente stipendi dignitosi. rino parlo delle ambulanze del 118, quindi una x ogni comune.buon proseguimento di serata

  7. sempre per rino, ho dimenticato di aggiungere ke, se nn spendono quelle 20 € nella giornata di turno,dimostrando acquisti come acqua, qlc da mangiare e qlk caffè, nn le prendono neanke.

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