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MANFREDONIA - FOGGIA “Quindi con i bagagli corri dall’altra parte a cercare l’edicola che fa solo i biglietti per Foggia, poi Manfredonia… disastro”

La sua esperienza inizia con il viaggio in treno fino a Foggia, ma appena giunto a destinazione si trova immerso in un caos disorganizzato

AUTORE:
Michele Solatia
PUBBLICATO IL:
29 Aprile 2024
Cronaca // Manfredonia //

Manfredonia. A Manfredonia, un giovane, come altri, ha affrontato il dilemma dell’emigrazione interna alla ricerca di opportunità lavorative. Tuttavia, nonostante le sue visite regolari a casa, non può fare a meno di notare una disparità organizzativa lampante tra il Nord e il Sud del paese. La sua testimonianza racconta di un sistema di trasporto pubblico allo sbando, in cui l’ignoranza e l’indifferenza sembrano prevalere.

La sua esperienza inizia con il viaggio in treno fino a Foggia, ma appena giunto a destinazione si trova immerso in un caos disorganizzato, che egli paragona al Far West. La mancanza di informazioni chiare sui biglietti, gli orari obsoleti e la confusione sulle fermate sono solo alcuni degli ostacoli incontrati. Questa situazione, se per lui è fonte di disagio, diventa un vero ostacolo per i turisti e le famiglie che desiderano esplorare la bellezza del Gargano, costretti a pianificare ogni passo della loro vacanza con ansia e incertezza.

Il giovane lamenta inoltre la scomparsa del servizio ferroviario Foggia-Manfredonia, senza che la comunità abbia espresso un adeguato dissenso. Questo ha portato a un aumento dell’affollamento e della scomodità sui già sovraffollati autobus, rendendo i viaggi spesso insostenibili. La carenza di servizi durante i giorni festivi è particolarmente frustrante, con soli giorni feriali disponibili per i viaggi. Il giovane sottolinea che garantire solo cinque corse estive non è sufficiente e che il servizio pubblico dovrebbe assicurare continuità, chiarezza e affidabilità, proprio come nel Nord del paese.

La situazione critica della stazione di Manfredonia, ridotta a uno stato di vandalismo e abbandono, è emblematica del problema più ampio dell’inefficienza nel Sud. Questo degrado non solo danneggia l’immagine della città, ma alimenta anche un circolo vizioso di emigrazione e ripudio della propria terra.

Infine, il giovane riflette con amarezza sul futuro di Manfredonia, prevedendo un destino segnato solo da ristoranti, pizzerie e cocktail bar, frequentati da giovani senza prospettive. Questa visione del Sud come luogo di stagnazione e mancanza di opportunità è una realtà che deve essere affrontata e cambiata.

 

10 commenti su "“Quindi con i bagagli corri dall’altra parte a cercare l’edicola che fa solo i biglietti per Foggia, poi Manfredonia… disastro”"

  1. Già il fatto che il tratto ferroviario Foggia-Manfredonia non viene elettrificato, fa intuire il livello d’interesse che c’è da parte di RFI.
    D’altronde se l’amministrazione comunale non riesce a completare, da decenni, il ponte che da via Di Vittorio porta al lungomare di Siponto pensate che valore specifico possa avere per ottenere un servizio da anni sempre più bistrattato.

  2. Questo problema se lo sono mai chiesti i vari deputati e consiglieri regionali manfredoniani succeduti negli ultimi venti anni? E mó tenene a facc d cazz ca c presèndene nata volte…

  3. È una vera vergogna i disagi che continuano a persistere per andare a Manfredonia. Col tempo vedo che le cose sono peggiorate. Pure il treno fino alla stazione campagna non esiste più, bella cotta di pane!!!! Tutto questo ha un nome. Indovinate.
    Che peccato!!! Sentire queste cose della mia città natale!!!

  4. Il treno non c’è più,e dato che non c’è più ci vuole la stazione Manfredonia Ovest🤣🤣🤣.
    I cos all’ammers roba da matti.
    Ripristinare questo servizio e ripristinare la stazione campagna sarebbe cosa buona.

  5. Non è questione di destra o sinistra,la questione è che sono tutti uguali questi politici.
    Il loro intento è quello di salire al potere per non scendere più,il lavoro senza sudare fa gola a tutti.
    Pensassero a ripristinare l’ ospedale,hanno promesso di aprire alcuni reparti, esempio quello di riabilitazione,e come al solito una volta ottenuti i voti necessari per sedersi su quella poltrona,dimenticano tutte le promesse.

  6. Andassero tutti a zappare…..
    Purtroppo prima erano pochi gli uomini di parolA
    Ora invece sono tutti uomini di parolE
    Una LETTERA fa la DIFFERENZA….

  7. Dai commenti non viene detto che, strano a dirsi, ci sono due compagnie di trasporto (non ne basterebbe una?) tramite bus per Fg-Manfredonia (Sita e Ferrovie del Gargano). Cosicché se hai il biglietto di una compagnia e non dell’altra non puoi salire… ma è troppo difficile uniformare e fare un biglietto unico? Perché creare disagio all’utenza per cercare un biglietto ora di una compagnia, ora dell’altra? E se gli orari fossero ben distanziati non sarebbe più a vantaggio dell’utenza?Manca la volontà politica per creare le condizioni più favorevoli al trasporto pubblico.

  8. Concordo sul caos foggia Manfredonia: farwest. Si sono prodigati per aeroporto e il resto? Mancano navette di raccordo treni , mini bus specie durante il periodo estivo e feste. Gli autobus di linea sono già stracolmi di pendolari

  9. Tu hai difficoltà per Manfredonia figurati io che devo arrivare a Monte Sant’Angelo.. Faccio il pendolare da nord a sud tutte le settimane e ogni volta che torno devo pregare che il treno non fa ritardo altrimenti perdo l’unico pullman disponibile a quell’ora e sono costretto a chiamare amici o parenti per farmi recuperare.. per quanto riguarda il trenino ho appreso che ferrovie del Gargano doveva prendere la linea e infatti è stata costruita anche una nuova stazione nei pressi di siponto ma poi misteriosamente ferrovie dello stato ha negato la concessione della linea..

  10. sono problemi determinati da una rappresentanza politica inetta. oggi decidono cosa solo coloro che hanno tanti soldi ed hanno il potere di dettare le regole. seppur corrotti, rimpiango i politici di 35-40 anni fa, quelli spazzati via da “mani pulite”…

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