PROCESSO per l’omicidio di Yara Gambirasio: “i difensori di Massimo Bossetti hanno chiesto ai giudici della Corte d’assise di Bergamo la nullità del prelievo del Dna con un boccaglio, nel corso di un controllo stradale simulato, da cui derivò che il Dna del muratore era lo stesso di Ignoto 1“. Lo riporta l’Ansa.
”Mi sento più tranquillo, ho molta fiducia nella giustizia”. Così ha detto Massimo Bossetti al suo legale, Claudio Salvagni, che si è intrattenuto con lui per qualche minuto a udienza conclusa. Lo riporta l’Ansa.
L’udienza dinanzi ai giudici della Corte d’Assise di Bergamo è stata rinviata al prossimo 17 luglio 2015.